Devo affittare dei locali per svolgere la mia attività?

Non è necessario, la maggior parte dei nostri consulenti lavora da casa.

Le royalties sembrano elevate?

È un bella somma certo, ma modica tenuto conto del servizio fornito. Per Wikane, i canoni non sono una decima prelevata ma la giusta retribuzione per dei servizi di alto livello: assistenza specialistica, comunicazione, formazione continua (dai 15 ai 20 giorni/anno), back-office tecnico, supporto commerciale.

È possibile contattare degli affiliati?

Si certamente, quando ci saremo sincerati della vostra reale volontà ad impegnarvi in quest’attività. Siamo molto sollecitati, siamo costretti a filtrare per non subissare i nostri consulenti.

Non ho nessun rudimento di finanza, è un problema?

La padronanza dei concetti finanziari è molto importante per noi di Wikane ma abbiamo un cursus di formazione che consente ai novellini d’imparare molto velocemente, d’altronde questo vale per tutte e 5 le perizie di Wikane.

La rete ci rifornisce di potenziali clienti?

Certo che no, l’affiliato è un imprenditore responsabile, ma ciò non toglie che Wikane crea un ambiente molto favorevole alla riuscita commerciale dei suoi affiliati. Siete indipendente ma mai solo.

Sono un esperto nel mio campo, cosa potete offrirmi?

Non basta essere un esperto per avere successo nella consulenza, forniamo appunto l’ambiente favorevole alla riuscita in quest’attività, e soprattutto un concetto collaudato, frutto di 25 anni d’esperienza e di modellizzazione.

A quale fatturato posso aspirare?

È molto variabile, ma dopo 2-3 anni, un consulente Wikane che lavora seriamente e s’impegna può aspirare a 180-250.000 € di compenso, ovvero da 4 a 6 clienti.

Quali sono gli strumenti e modelli messi a disposizione?

L’intranet di Wikane trabocca d’informazioni e di strumenti, esiste tutto, non si deve inventare nulla, solo adattare a seconda delle specificità delle esigenze dei vostri clienti.

Cosa vi distingue dalle altre reti?

L’alto livello d’intervento e l’importo del compenso fatturato. Una fortissima differenziazione dovuta ad un concetto unico sul mercato. Un’importante credibilità sui nostri target ed i nostri partner dovuta alla nostra esperienza, il successo dei nostri incarichi e la testimonianza dei nostri clienti da 25 anni. Infine una comunicazione di alto rango che fa intervenire degli attori economici noti e riconosciuti.

Qual è l'originalità del vostro concetto?

Wikane accompagna i dirigenti di PMI nel loro sviluppo. Il nostro mestiere consiste nell’innescare un processo di successo nei nostri clienti. I nostri consulenti affiliati sono loro stessi imprenditori, sono tutti esperti ed animati dalla passione della consulenza. Effettuano una diagnosi globale di ogni azienda secondo cinque assi: strategia, finanza, marketing, commerciale ed organizzazione e ognuna di queste componenti è analizzata in modo sistemico. Interveniamo nei periodi critici della vita dell’azienda : la creazione, lo sviluppo, la valorizzazione e la trasmissione. Il nostro obiettivo è quello di insediare ogni PMI a forte potenziale in una crescita durevole, sia essa interna, esterna, all’estero, o consentita da una partnership oculata. Il modello Wikane è unico e permette ai nostri clienti di ottenere dei risultati economici superiori a quelli del loro mercato.

Qual è il valore aggiunto del concetto per l'affiliato?

Quando un affiliato è ammesso nel nostro marchio, gode non solo di 25 anni di esperienza nell’arco di due mesi d’integrazione, ma anche della forza di una rete. Infatti incoraggiamo il lavoro in comune su una stessa pratica, e ciò indipendentemente dai territori di origine di ogni affiliato. La redditività dell’investimento, tenuto conto dei diritti di ammissione e delle royalties, si ottiene generalmente al termine del secondo o del terzo anno di affiliazione. Per agevolare l’approccio alla clientela, svolgiamo numerose azioni di comunicazione, tra cui una trentina di conferenze all’anno, rivolte ai dirigenti di PME, e che agevolano l’ingresso in affari.

Siamo d’altronde gli unici nel nostro settore a fare della formazione continua una priorità assoluta, da un lato per migliorare il rendimento dei nostri consulenti, dall’altro per rafforzare l’affiatamento di gruppo. Al ritmo di una sessione al mese, è giocoforza costatare che queste formazioni sono immediatamente seguite dalla conclusione di affari sul campo. Un giorno a trimestre, sono programmati degli appuntamenti con i consulenti che lo desiderano, per fare il punto sulle loro pratiche di consulenza.

Quali sono i punti chiave della vostra assistenza nella fase di avvio?

Il processo d’integrazione è preciso, in modo da valutare le competenze del consulente, da testare il suo livello di perizia in ognuna delle nostre cinque specialità. Alla fine della formazione iniziale, l’assistenza è vitale perché una volta solo, l’affiliato deve dare buona prova di sé. Un controllo serrato di quattro mesi è allora esercitato da « tutors », senior della rete, in modo da accelerare il processo di firma del primo affare, che costituisce il fattore d’innesco del successo.

La notorietà di Wikane è un argomento per voi?

Wikane esiste da 10 anni e comunica molto sul suo mercato. Ciò che conta per noi è essere conosciuti dal mercato a cui ci rivolgiamo, ovvero dal 5 al 10 % delle Microimprese-PMI, e riconosciuti dai nostri grandi promotori. Il piano di comunicazione di un affiliato agli inizi tiene conto di questo aspetto. Ma in realtà se la notorietà non nuoce, questa è molto secondaria nel B to B. Ciò che conta soprattutto è il fatto di esistere al momento della prima raccolta d’informazioni. Su questo punto siamo imbattibili, la nostra credibilità e la nostra legittimità sono totali sul mercato, le informazioni che si possono trovare in rete lo dimostrano.

Quali profili ricercate?

Siamo attenti al mantenimento di una selezione qualitativa dei nostri consulenti. Un’ottima formazione di base è indispensabile, preferibilmente Scuola Superiore di Commercio o ingegnere MBA. Il candidato ideale è un ex Quadro che ha avuto successo dal punto di vista professionale. Per integrare la rete, deve disporre di una liquidità equivalente all’importo dei diritti d’ammissione e di un anno di capitale circolante. Per avere successo in questa professione, il consulente deve possedere una reale capacità a vendersi, un’empatia naturale, ed essere dotato di grande altruismo.